L’argento è un metallo noto fin dall’antichità, tanto che se ne trova traccia nel libro della Genesi ed in reperti relativi al terzo millennio prima di Cristo. Il termine Argento deriva dal latino ed ha il significato di splendente, candido, bianco. Ciò significa che fin dalla sua scoperta è stato apprezzato per la sua lucentezza, eleganza, sobrietà, che ne hanno conferito incredibili usi a scopo decorativo ed ornamentale.
Non bisogna però credere che l’argento abbia solo scopi di mero abbellimento, dal momento che per via delle sue proprietà trova applicazione in molteplici ambiti. Oltre al candore, una delle caratteristiche fondamentali è la capacità di condurre il calore e l’elettricità: si tratta infatti del metallo proveniente in natura che meglio si presta a scopo di conduttività termica ed energetica. E’ stato a lungo considerato il metallo più pregiato dopo l’argento e in antichità veniva associato al Mercurio, per il quale si credeva avesse profonda affinità con il metallo bianco, tanto da essere definito Argento Vivo. Il valore dell’Argento, inizialmente molto elevato, ha subito un brusco calo quando è stato appurato che nel mondo è presente in misura venti volte superiore all’oro, ed invece ci sono metalli ben più rari (e dunque preziosi), come ad esempio il platino che è perfino più raro dell’oro stesso.
L’argento si trova in stato nativo sia da solo, sia combinato ad altri elementi, come zolfo, arsenico, antimonio o cloro. Spesso necessita dunque di un processo di raffinazione al fine di ottenerlo in purezza. E’ possibile raggiungere la purezza pressoché totale, tanto da arrivare ad un metallo al 99,999% composto da argento.

A livello commerciale, l’argento è proposto nella realizzazione di gioielli, monete, posate, ecc, all’interno di una lega in cui almeno 925 parti sono di argento e 75 di altri metalli. Questa lega prende il nome di Argento Sterling.
In realtà sono presenti anche versioni meno nobili con 800 parti di argento su 1000. Le 500 lire italiani erano realizzate con una innovativa lega con 835 parti di argento.
Spesso l’argento è stato ritenuto come un metallo in grado di essere curativo e di avere benefici evidenti sulla salute degli uomini. In realtà, per quanto abbia certamente delle proprietà battericide e germicide (una della applicazioni è all’interno di alcuni spazzolini per denti), l’argento è un metallo estremamente deleterio per la salute umana, se inalato o assunto per via sistemica, ed il suo depositarsi nei tessuti può portare a danni renali, problemi respiratori, sclerosi delle arterie, ecc.

L’argento è a tutt’oggi un materiale estremamente utilizzato in svariate applicazioni. Ecco alcune delle più famose.
– E’ utilizzato in ambito elettrico, elettronico e informatico, dal momento che è caratterizzato da una elevatissima conducibilità elettrica;
– con ioduro, bromuro e cloruro è impiegato nell’ambito fotografico;
– è utilizzato nella produzione di monete, posate, gioielli, ecc;
– è utilizzato negli specchi per aumentare la riflettanza;
– è utilizzato sotto forma di ioduro di argento per favorire le piogge una volta rilasciato nelle nubi;
– sotto forma di pastiglie è impiegato per depurare l’acqua.

Esattamente come l’oro e altre materie prime, anche l’argento è quotato in borsa e come tale è quotidianamente sottoposto ad oscillazioni di prezzo. Fino al 14 agosto del 2014 era quotato all’interno della London Bullion Market Association, un organismo costituito da cinque delle maggiori banche al mondo che ogni giorno, due volte al giorno, attraverso una conference call si riunivano per trovare il prezzo di equilibrio una volta valutata la domanda e l’offerta pervenute dai grandi e piccoli investitori in merito al metallo bianco. La LBMA ha chiuso i battenti per via di due motivazioni principali: la prima è relativa ad una serie di inchieste e procedimenti nei confronti di alcune delle banche dell’associazione (su tutte la Deutsche Bank), accusate di aver pilotato il prezzo dell’argento, ma anche dell’oro e di altre materie prime per i propri guadagni; la seconda motivazione è che nell’epoca della borsa digitale ed in tempo reale, un processo di fixing che avveniva appena due volte nell’arco della giornata non forniva sufficiente dinamismo ai mercati.
Adesso il fixing dell’argento (esattamente come accade per l’oro) è calcolato in tempo reale ed ogni pochi secondi viene reso noto un nuovo prezzo di acquisto, in base al volume di richieste di acquisto e di vendita che giungono alle grandi banche e ai broker finanziari dagli investitori.
Anche il prezzo dell’argento, come l’oro, risente di tensioni internazionali, crisi economica, economie crescenti che ne fanno sempre più richiesta, apprezzamento o deprezzamento del dollaro (la principale moneta con cui si scambia). Non essendo però un bene rifugio, è meno interessato dalla grossa speculazione dei grandi gruppi di investimento.

E’ possibile guadagnare con l’argento, come avviene per l’oro, recando i propri gioielli e preziosi presso le attività di Compro Oro. Esattamente come per il metallo giallo, lo staff fornirà immediatamente una valutazione ai più alti livelli sul mercato ed è possibile monetizzare immediatamente i propri preziosi. Si può ottenere anche una valutazione online e bloccare il prezzo prima di recarsi fisicamente nel negozio con il proprio argento. Non solo, nelle attività di compro oro è anche possibile acquistare gioielli, preziosi e monili usati in argento, ad un prezzo estremamente più conveniente e con la garanzia che si tratti di prodotti di altissima qualità.